Il cuscino allattamento ha uno scopo ben preciso : aiutarti durante la poppata limitando lo sforzo per la schiena e le braccia.
Grazie alla sua particolare forma , riduce il carico del peso del neonato con immediato sollievo per le spalle e per il collo .
Ti permette inoltre di trovare la posizione corretta per la suzione, limitando la tensione e il dolore ai capezzoli .
Il cuscino allattamento è indicato particolarmente in caso di parto cesareo : tuo figlio adagiato sul cuscino non premerà sul tuo grembo .
Sia che tu sia una mamma che allatta al seno o una mamma che allatta con il biberon, il comfort del cuscino ti permetterà di vivere questo momento intimo in tutta serenità.
E’ importante inoltre sapere che una corretta posizione , aiuta ad evitare i comuni problemi durante l’allattamento come le ragadi e la scarsa produzione di latte.
Consigli utili
Assicurati che la bocca di tuo figlio contenga il capezzolo e buona parte dell’areola , ma sopratutto che respiri liberamente .
Mentre se allatti con il biberon , il neonato deve assumere una posizione un po’ diversa : la testa leggermente rivolta verso l’alto.
Cuscino allattamento : quale scegliere
Innanzitutto scegli un cuscino allattamento più adatto alle tue esigenze, avendo cura che non sia troppo soffice e che sia realizzato in materiali sicuri e certificati , per il bene tuo ma sopratutto di tuo figlio .
Con un cuscino troppo morbido , si corre il rischio che il neonato sprofondi assumendo una posizione scomoda per la poppata . La morbidezza anche se piacevole è una sensazione tattile , mentre la comodità è frutto di un attento studio.
L’importanza dei tessuti sulla pelle dei neonati è fondamentale . La pelle fino ad un anno è particolarmente delicata e sensibile. Un tessuto con fibre sintetiche (poliestere) non è certamente una scelta consigliata . Può sviluppare infatti facilmente allergie e irritazioni . Questo vale sia per la federa , sia per l’anima del cuscino.
Per questo motivo è consigliabile acquistare un cuscino con tessuto 100% cotone naturale biologico certificato.
Un altro elemento fondamentale da considerare è l’imbottitura . Il “cuore” del cuscino ne determina la consistenza , la comodità e la manegevolezza . Troverai imbottiture
in Memory ( Memo innovativo ) , in poliestere , in sfere di polistirolo , in fibra naturale , con caratteristiche e peculiarità differenti .
Siccome le premure per una Mamma nei confronti del figlio non sono mai abbastanza , assicurati che il tuo cuscino allattamento , non abbia cuciture esterne o cerniere sporgenti , che possano in qualche modo procurare disagi al tuo bebé .
Ti ricordiamo inoltre , che scegliendo un modello versatile come Memo, avrai la possibilità di utilizzarlo non solo in allattamento , ma anche in gravidanza , nel lettino come riduttore , e come supporto nido .
Cuscino allattamento : posizioni
Le posizioni consigliate per allattare al seno tuo figlio sono diverse .
La posizione migliore non esiste, ogni Mamma ha la sua : questione di comodità . L’allattamento è un momento intimo tutto tuo fatto di sguardi, sorrisi, sussurri . Praticamente un legame speciale !
Ma per renderlo ancora più unico devi allattare comodamente !
Pertanto dopo aver scelto un ambiente tranquillo e confortevole , mettiti comoda : il cuscino allattamento ti sarà di aiuto per trovare la migliore condizione.
Le posizioni più comuni :
Posizione classica (a culla) : la più utilizzata , seduta su una sedia, sul divano, sul letto. Tieni il neonato con un braccio poggiato sul cuscino e sostienilo per posizionarlo all’altezza del capezzolo.
Posizione incrociata : variante della posizione classica. Il braccio è sostanzialmente invertito rispetto al corpo del bambino, in modo tale che la sua testa sia sostenuta dalla mano anziché dall’avambraccio.
Posizione distesa : questa posizione è classica delle ore notturne. Ti basterà collocare il piccolo lateralmente sul lettone accanto a te . Puoi allattarlo sul cuscino oppure direttamente sul lettone , usando il cuscino come supporto laterale per la tua schiena.
Posizione rugby : questa posizione chiamata anche “presa sottobraccio” è utile per migliorare ragadi e mal di schiena , ma soprattutto consigliata se hai avuto un parto cesareo ( tuo figlio non preme sulla pancia ). Il neonato deve stare sdraiato sul cuscino con le gambe verso la parte posteriore del tuo corpo. La mano sostiene la nuca e aiuta il bambino. Puoi usare questa posizione anche se allatti due gemelli , se allatti un neonato “prematuro” , oppure se hai un seno prorompente .